Er K.D.S. e la tecnica del pianto

Spotted — Fri, 24 Mar 2017 11:05:23 +0000

“Bella spo!
Er K.D.S. on air!
Stavamo a fantasticare sul gruppo telegram riguardo l’utilizzo de na tecnica da usa co na mestierante incinta per riuscire a non pagarla.
La tecnica se rifà a una già utilizzata.
E infatti de quello te vojo parla oggi.
Na sera capito ar bordello, non me ricordo de preciso che giorno era, ma comunque ce stava er pienone, quindi scarseggiavano sia le stanze che le nostre amiche.
Detto ciò la scelta se limitava a due col sex appeal de Giuliano Ferrara mentre se magna na parmigiana dopo di giorni de digiuno e la sosia de Cordoba co na parucca e le tette enormi.
Scelgo Cordoba, l’ho sempre stimato come calciatore.
Me porta in una stanza piena de vetri scuri e ancora a oggi so convinto che qualcuno se stava a sega la dietro.
Me comincio a fa la doccia e lei arriva subito dopo dicendomi che al momento non avevano il resto e me l’avrebbero dato dopo. Vabbè.
Come se leva er reggiseno le tette restano immobili e alla vista erano gonfissime, “NOOOOO ER PLASTICONE NOOOO!!!!” penso tra me e me.
Scopamo, niente de che, se vedeva che aveva lavorato parecchio e era un po’ svogliata. Me se mette sopra e je afferro le tette, c’avevano la stessa consistenza de un palloncino, solo più pesanti, m’aspettavo pure er classico rumore de quando ne sfrizioni uno, dure come er marmo, ma non nel senso buono.
Je faccio: “senti famme sbora sulle tette” lei me dice ce vonno venti euro, accetto, mentre sboravo je pio a pisellate le tette pe vede se facevano tipo un rumore de tamburello ma niente, pure quella gioia m’ha levato.
Ad un certo punto mi indica un tatuaggio e me chiede che vordi.
EUREKA!
Je dico che era per mio figlio mai nato, (l’immagine è pertinente) e dopo che con la mia ex moglie abbiamo faticato tanto per averlo è nato morto, poi je dissi che mi moje era andata in depressione e tutte cose pe fajela pia a male, quando finalmente capisco che ero riuscito nell’intento di distrarla me rivesto con la smorfia in volto de chi sta pe scoppia in lacrime, ma non vuole darlo a vedere propinando un non autentico quanto ostentato sorriso, la saluto, esco dalla stanza e me vado.
Il premio Oscar ancora non mè arrivato, inoltre cor cazzo che j’ho dato i 20€! Annasse a morì ammazzata lei è tutto er silicone che c’ha in petto.
Alla fine c’ho avuto pure la faccia da culo de anna dalla maitresse a batteje er resto.

Chi de silicone colpisce de infamia perisce.
Un saluto plastico da er K.D.S.”

Siliconatece:

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premio Oscar – Spotted Togliatti

Er K.D.S. e la tecnica del pianto