Interviste – Spotted Togliatti http://www.spottedtogliatti.org Trasudiamo disagio Thu, 14 Dec 2023 10:33:45 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.9.26 http://www.spottedtogliatti.org/wp-content/uploads/2016/11/cropped-cropped-cropped-Logo-bianco-32x32.jpg Interviste – Spotted Togliatti http://www.spottedtogliatti.org 32 32 120486447 I Signori della Togliatti: Er Sentimentale (seconda parte) http://www.spottedtogliatti.org/2017/09/20/signori-della-togliatti-er-sentimentale-seconda-parte/ Wed, 20 Sep 2017 14:18:00 +0000 http://www.spottedtogliatti.org/?p=942 [link alla prima parte] Qualcuno diceva che una santa può cadere nel fango mentre una prostituta può salire alla luce, ma entrambe sono donne e non possono essere oneste. Che differenze o che tratti in comune ci sono tra donne a pagamento e donne non a pagamento? Che rapporto hai o hai avuto con queste … Continua a leggere I Signori della Togliatti: Er Sentimentale (seconda parte)

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[link alla prima parte]

Qualcuno diceva che una santa può cadere nel fango mentre una prostituta può salire alla luce, ma entrambe sono donne e non possono essere oneste. Che differenze o che tratti in comune ci sono tra donne a pagamento e donne non a pagamento? Che rapporto hai o hai avuto con queste ultime?
Escluso quando magari c’è l’amore di mezzo, preferisco andare a troie che con una ragazza con l’hobby della prostituzione, quindi non a pagamento.
Con le troie tutto è molto sincero e si gioca a carte scoperte. Io te pago per scopa, tu accetti per soldi. Semplice diretto e sincero.
Con le altre bisogna fare un gioco di ruolo, recitare una parte per rimorchiare, ascoltare le sue cazzate idiote, apparire, ecc. Ipocrisia e falsità. Proprio non me va de partecipa a sto gioco.
Se invece c’è un coinvolgimento emotivo allora è diverso.
Poi non è detto che una troia sia sempre un esperienza vuota e fredda. Anche lei potrebbe lasciarti un bel ricordo al di là della scopata.

Secondo te in una relazione, andare a mignotte è da considerarsi tradimento?
Dipende da caso a caso. Si può anche andare a mignotte nonostante si ami davvero la propria ragazza. A volte si ha bisogno di liberare il proprio demone ma questo non vuol dire nulla. Altre volte magari se vai a mignotte è perché non te appaga la relazione. Ma ce so mille casi.
A me da fidanzato non è mai successo. Però non giudico chi lo fa.

Secondo Bukowski: “Ospedali, galere e puttane: sono queste le università della vita. Io ho preso parecchie lauree. Chiamatemi dottore.” In cosa pensi di poter essere chiamato “dottore” oltre alle puttane? Hai altre valvole di sfogo, passioni o hobby?
Ho provato molte droghe ed in particolare gli acidi. Ho la passione per la psichedelia, ho letto anche molti libri a riguardo. Inoltre è qualcosa che posso conciliare con il mio amore per l’arte.
Ho dipinto spesso sotto effetto di lsd ed anche quando non sono sotto trip, vedo un po il mondo con occhi diversi e quando disegno, un po’ forse si nota. Molti miei quadri sono stati ispirati da mie esperienze personali sotto acidi.

Secondo Lev Tolstoj “Puttaniere non è una parola offensiva, è uno stato che può essere d’inquietudine, di curiosità o di bisogno di novità, soddisfatto dall’unione per il piacere non con una ma con molte”. Secondo Schopenhauer invece le prostitute, forse, non sono altro che donne terribilmente danneggiate dall’istituzione monogamica, vere e proprie vittime umane sull’altare della monogamia. Fatto sta che poche cose sono certe e continuative nella storia dell’umanità come l’andare a puttane. Secondo te perché?
Secondo me perché siamo tutti vittime.
In una società “anarchica” dove non esiste il ricco ed il povero, l’apparire, la corsa a beni materiali e la possessività, le puttane non esisterebbero.
E non ne avremmo neanche il bisogno.

C’è stata una cosa più porca, trasgressiva e inusuale che sei riuscito a fare o a farti fare da una mignotta?
Quando me la so scopata mentre era quasi priva di sensi per via dell’alcol in Thailandia. Spettacolo puro.
Le braccia Je rimbalzavano sul letto. Era quasi morta

A mignotte quindi ci sei andato anche all’ estero. Che differenze hai notato tra l’andare a mignotte in Italia e andarci all’estero?
A parte i prezzi e le location non ce so troppe differenze. La differenza la fa il suo carattere e se te prende in simpatia.

Ti sei mai detto “ora basta , a mignotte non ci vado più”?
Solo quando me so fidanzato.
Poi ho ripreso.

C’è una qualche musica che ascolti prima, durante o dopo?
Radio rock accesa in macchina, mi fa da sottofondo.

Le mignotte conoscono Spotted Togliatti? Gliene hai parlato? Cosa ne pensano?
In realtà non Je ne ho mai parlato.

Il tuo Orientamento politico ce lo vuoi dire?
Anarchico

Cosa ti senti di dire o consigliare dall’ alto della tua esperienza a qualcuno che si sta affacciando per la prima volta al mondo delle mignotte?
Io na volta stavo ad Amsterdam e non sapevo se entrare in quella vetrina o no.
A un certo punto ho aperto la vetrina e ho detto “ormai er danno è fatto”. Quindi ormai so andato fino in fondo. Quindi buttate senza pensare, poi na volta che sei in ballo balli.

Volume 2Come sarebbe oggi er sentimentale se all’etá di 18 anni, quella sera non fosse uscito con gli amici, senza quel puttan-tour e se non fosse diventato un mignottaro?
Sarei più stupido, bigotto e con una mentalità ristretta e qualunquista.
E avrei tanti ricordi divertenti in meno

Hai individuato una prossima eventuale preda?
Sì sì. Non vedo l’ora. Appena ho 100 euro da spende so già da chi andare.
Un amico e collega fidato me be ha parlato benissimo.

Cento euro! Se te l’ ha consigliata, li deve valere proprio tutti questa qua!
So sicuro de si

C’è una domanda che volevi che ti facessi e non l’ ho fatta?
Se avrei voglia di smettere

Hai voglia di smettere?
Sì, se trovassi quella giusta smetterei.

Lasciaci Con un tuo slogan, un tuo motto di vita
Quando non so se fare o meno una cosa, mi metto in una condizione scomoda.
Supero di poco quel limite, quel punto di non ritorno e poi quella cosa so obbligato e motivato a farla fino in fondo. E ciò chi mi dico nel frattempo in testa è: “ormai er danno è fatto”.

Danneggiatece:

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I Signori della Togliatti: Er Sentimentale (prima parte) http://www.spottedtogliatti.org/2017/09/14/signori-della-togliatti-er-sentimentale-parte/ Thu, 14 Sep 2017 12:56:00 +0000 http://www.spottedtogliatti.org/?p=934 Sentimentale ti va di fare una intervista per Spotted Togliatti? Questo è il giornalismo di cui abbiamo bisogno E allora partiamo con la prima domanda: a che età sei andato per la prima volta a mignotte? Ce so andato a 18 anni. Erano le prime volte che uscivo la sera con la macchina insieme agli … Continua a leggere I Signori della Togliatti: Er Sentimentale (prima parte)

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Sentimentale ti va di fare una intervista per Spotted Togliatti?
Questo è il giornalismo di cui abbiamo bisogno

E allora partiamo con la prima domanda: a che età sei andato per la prima volta a mignotte?
Ce so andato a 18 anni.
Erano le prime volte che uscivo la sera con la macchina insieme agli amici e andavamo in locali de merda, tipo il Coyote a Testaccio.
Ogni volta me saliva na voglia de scopa rara e non ja facevo mai a rimorchia.
Me innervosivo sempre.
Allora na volta uno degli amici mia dice “Raga famo cerchio” se semo messi in cerchio, ognuno con la mano giù sopra quella del compagno accanto e parti un coro: “PUTTAN TOUR, PUTTAN TOUR, PUTTAN TOUR”.
Semo annati al parco sulla Colombo davanti il palazzo della 3.
A me manco me bastavano i soldi.
Un amico del gruppo urlo’: “li alzo io i soldi agli amici per anna a troie”.
Che eroe.
Me diede 10 euro e ma so scopata.

Dopo la tua prima volta con le mignotte, capisti subito che saresti diventato un mignottaro? Ci sei tornato subito o hai fatto passare un po’ di tempo?
L’ho capito subito perché me so divertito.
L’ho vista come una cosa goliardica da fare con gli amici.
Una di quelle tante stronzate che puoi fare con i tuoi compagni di avventure e che poi un giorno ripensandoci te faranno ride.
Altre volte invece è tanto per scopa e basta. Comunque da quella volta li in poi, per un periodo ogni settimana, il sabato abbiamo finito la serata a troie

Solitamente adesso c’è sta domanda: da dove deriva il tuo pseudonimo Er Sentimentale? Ma tu credo lo abbia specificato in un tuo racconto:
“Io quando vado a Mignotte cerco sempre o spero almeno che si crei un qualcosa una confidenza, che me dia l’illusione che sto con una de cui me potrei pure innamora.” Non credi sia pericoloso viverla così e che sta filosofia possa portare a grandi delusioni?
No penso che sia più fico invece.
Spesso so andato a puttane dopo delusioni d’amore.
Quando vedi un film ti abbandoni a quell’illusione, sai benissimo che è tutta finzione però per quelle due ore ti lasci ‘prendere in giro’ e ti godi lo spettacolo.
Dopo ti rimarrà un bel vuoto, ma quello è inevitabile. La vita è così. Illusioni e vuoti da colmare almeno per qualche istante. Un po’ come quando ti droghi, o te compri qualcosa, o te guardi la Roma, o esci con amici…
Intanto però li per li ero “innamorato”.
Poi se te capita quella proprio fredda li te ha detto male e torni insoddisfatto oltre che vuoto.

Strada , indoor o entrambe? E perché?
Entrambe.
Per strada c’è l’emozione e l’adrenalina della scelta. Le ronde, i giri, ti fai una classifica in mente e poi la scelta. Se poi stai con qualche amico diventa quella cosa goliardica e degradante che a me piace tanto.
Indoor e quando me voglio senti innamorato.

Puoi dirci la cifra più bassa e la cifra più alta in assoluto che hai pagato per scopare?
In una volta solo? 20 la più bassa e 150 la più alta.

Ti è mai capitato di andarci più di una volta al giorno?
Sì più volte. Anche nel giro de mezz’ora.

Qual è la frase piu bella del mondo: “Ne vuoi un altro aggratis?” o “la Roma ha vinto scudetto e Champions?”
No vabbè se servisse rinuncerei pure ad andare a troie per sempre pur di vedere la Roma vince lo Scudetto o ancor di più la Champions.
Però quando quella me chiese se volevo un’altra pompa aggratis, mi emozionai come ad un gol de Abel Balbo.

Hai un rimpianto? Ad esempio una mignotta che non hai più trovato. Se ce l’avessi qui davanti a te o se ti stesse ascoltando ora su Radio Spotted Togliatti, cosa le diresti?
Sì, lo sa bene Telepass. Ne abbiamo parlato più volte.
C’erano due sorche incredibili l’estate scorsa al benzinaio dell’Agip sulla Laurentina.
Ho sempre rinviato il momento di andarci e poi troppe volte l’ho cercate intenzionato di andarci e non l’ho più trovate. Je direi ad entrambe, che na sera tornavo da na festa in piscina (er summer pool party ) da Trigoria. M’ero speso tutto in alcol ed ero arrapato. Al ritorno le ho viste e qua notte me so fatto 4 pippe pensando a loro.
Poi invece vorrei dì a quella de Marconi de qualche anno fa: “scusa se te ho detto che te avrei avvertito quando stavo per venire, e invece te so venuto in bocca”.

Volume 2
Se un giorno in Italia venisse approvata una legge che legalizzasse la prostituzione, cosa cambierebbe per te?
Perderei quel senso di trasgressione che provo ogni volta che ce vado.
Quel brivido del “in realtà non se po fa”.
Però sarebbe giusto. So a favore.

Ti capita mai di pensare al tuo mondo immaginario ideale? Come e dove vorresti le prostitute? Io per esempio me le immagino nelle sale d’ attesa dei dentisti o in fila alla posta per rendere più piacevole l’ attesa.
Nel mio mondo immaginario ideale sarebbe tutto come “Woodstock”.
Anarchia, fratellanza, rock, acidi e amore libero senza tanti cazzi.
Na cosa più possibile che sogno, è ave na bella troia d’appartamento come vicina de casa. E avecce con lei un rapporto più confidenziale.

Baudelaire diceva: ” L’amore è il gusto della prostituzione. Non v’è piacere nobile che non possa ricondursi alla prostituzione.” C’è qualcosa migliore dell’ andare a mignotte secondo te?
Un buon trip di lsd vera. Basta che non sia na sola.
O sennò scopa con la tua ragazza vera. Magari anche entrambe insieme.

Simone de Beauvoir scriveva: “Mantenute ipocritamente ai margini della società, le prostitute vi hanno un posto tra i più importanti”. C’è mai stato un periodo particolarmente buio della tua vita in cui andare a mignotte ti ha aiutato a superarlo?
Sì senza dubbio. Quando me lasciai con la ragazza mia dopo 3 anni ed ero molto depresso. Non era la soluzione però era un po’ un palliativo. Ma secondo me le troie possono svolgere una funzione sociale, molto importante in tante occasione diverse. Per esempio un ragazzo timido, insicuro, impacciato potrebbe prendere sicurezza e aprirsi. Risolvere problemi di natura psicologica. So molto importanti.

[continua]

Sentimentatece:

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I Signori della Togliatti: il Genio del 71 (seconda parte) http://www.spottedtogliatti.org/2017/09/11/signori-della-togliatti-genio-del-71-seconda-parte/ Mon, 11 Sep 2017 13:29:32 +0000 http://www.spottedtogliatti.org/?p=892 [link alla prima parte] Simone de Beauvoir scriveva: “Mantenute ipocritamente ai margini della società, le prostitute vi hanno un posto tra i più importanti”. C’è mai stato un periodo particolarmente buio della tua vita in cui andare a mignotte ti ha aiutato a superarlo? Forse inconsapevolmente, ma non penso, ho sempre usufruito delle mignotte per … Continua a leggere I Signori della Togliatti: il Genio del 71 (seconda parte)

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[link alla prima parte]

Simone de Beauvoir scriveva: “Mantenute ipocritamente ai margini della società, le prostitute vi hanno un posto tra i più importanti”. C’è mai stato un periodo particolarmente buio della tua vita in cui andare a mignotte ti ha aiutato a superarlo?
Forse inconsapevolmente, ma non penso, ho sempre usufruito delle mignotte per sfogare la mia depravazione nulla di più 

Qualcuno diceva che una santa può cadere nel fango mentre una prostituta può salire alla luce, ma entrambe sono donne e non possono essere oneste. Secondo te che differenze o che tratti in comune ci sono tra donne a pagamento e donne non a pagamento? Che rapporto hai o hai avuto con queste ultime?
Una mia idea me la sono fatta. Secondo me c’è un fattore che le contraddistingue, le donne non a pagamento usano metodi subdoli per estorcere denaro, a differenza delle mignotte a pagamento che almeno te lo dicono subito e de sicuro te costano de meno… attualmente ho una compagna nella mia vita privata e sembra che la situazione va bene, ma purtroppo non si sorride più come i primi tempi insieme, penso solo che se sapesse le mie avventure e la mia doppia identità e leggesse le mie storie torneremmo a ridere insieme

Tornereste a ridere?
Tornare a ridere perché dopo tanti anni insieme ti conosci a perfezione e penso che se lei conoscesse tutte le nostre storie mie e dei miei colleghi un sorriso gli uscirebbe fuori, è inevitabile.

Gabriel García Márquez ne “L’ amore ai tempi del colera” scriveva: si può essere innamorati di diverse persone per volta, senza tradirne nessuna, il cuore ha più stanze di un bordello. Secondo te in una relazione, andare a mignotte è da considerarsi tradimento?
No mai. Tradire veramente è quando ti crei una doppia vita mettendo in mezzo altre donne, sburrare pagando è solo uno sfogo che ti fa evadere dalla routine di coppia e anzi la rafforza.

Questo lo diceva Bukowski: “Ospedali, galere e puttane: sono queste le università della vita. Io ho preso parecchie lauree. Chiamatemi dottore.” In cosa pensi di poter essere chiamato “dottore” oltre alle puttane? Hai altre passioni o hobby?
Vorrei ma devo dividere la mia vita tra lavoro, compagna e mignotte, ho veramente troppo poco tempo e mi dispiace.

Secondo Lev Tolstoj “Puttaniere non è una parola offensiva, è uno stato che può essere d’inquietudine, di curiosità o di bisogno di novità, soddisfatto dall’unione per il piacere non con una ma con molte”. Secondo Schopenhauer invece le prostitute, forse, non sono altro che donne terribilmente danneggiate dall’istituzione monogamica, vere e proprie vittime umane sull’altare della monogamia. Fatto sta che poche cose sono certe e continuative nella storia dell’umanità come l’andare a puttane. Secondo te perché?
Perché è un benessere che riesce e distaccarti dai problemi, con il sesso è stato fatto di tutto nella storia… basti pensare a Adamo e Eva, per colpa de sta mignotta de Eva che voleva sta mela ha fatto incazzà dio, oppure l’antico Egitto distrutto sempre per colpa de na mignotta ma per fortuna de quando esiste il sesso a pagamento il mondo è migliorato.

A mignotte ci sei andato solo in italia? Se la risposta è no, che differenze hai notato tra l’italia e l’estero?
Purtroppo solo in Italia.

Ti sei mai detto “ora basta, a mignotte non ci vado più”?
No piuttosto dirò basta mignotte nei locali e più prostitute.

Che musica ascolti prima, durante o dopo?
RUGGERO DEI TIMIDI “PAPA’ STO ANDANDO A TRANS” la mia hit parade.

Le mignotte conoscono Spotted Togliatti? Gliene hai parlato? Cosa ne pensano?
Mignotte di professione no, tempo fa ne parlai a una ragazza che lavora da chip star e feci anche una registrazione gradì molto l’idea.

Il tuo Orientamento politico ce lo vuoi dire?
In eta’ più giovane ero molto schierato con la destra ma destra destra eh, ora con questi tempi d’oggi ho altre priorità e di certo ora come ora non mi sento rappresentato da nessuno.

Cosa ti senti di dire o consigliare dall’alto della tua esperienza a qualcuno che si sta affacciando per la prima volta al mondo delle mignotte e dei trans.
Di strada ne hanno tanta da fare, un consiglio è di cercarvi una mignotta fissa e di instaurare un rapporto che va oltre il pagare, da molte soddisfazioni, per quanto riguarda i trans aspettate prima di avvicinarvi a loro, ricordatevi che sono uomini in realtà e quando pensate de inculavveli ve se so’ prima inculati loro… OCCHIO!

Volume 2Come sarebbe oggi genio , se qualche anno fa suo cugino non lo avesse portato a mignotte e se non fosse diventato un mignottaro?
Avrei passato i guai in qualche modo perché non avrei tirato fuori tutto il marcio che ho dentro e prima o poi sarei esploso e avrei fatto sicuramente qualche cazzata, quindi posso dire che la depravazione mi ha salvato la vita.

Hai individuato la prossima preda?
No perché non sono la persona che se vede merce nuova non agisce, io ritengo di vivere la notte a pieno e tutto quello che mi può offrire me lo prendo.

C’è una domanda che volevi che ti facessi e non l’ ho fatta?
Penso che ci siamo detti tutto e per ringraziarti del tempo dedicato ti voglio lasciare con una citazione del più grande fisico di tutti i tempi come Albert Einstein: “Due cose sono infinite: l’universo e la mia depravazione, ma riguardo l’universo ho i miei dubbi”

Ecco appunto l’ ultima domanda era: lasciaci con un tuo slogan, un tuo motto di vita…
Penso che ho reso mia questa citazione proprio per descrivere il marciume interiore che ho.

Grazie Genio per essere stato ospite di Radio Togliatti e nelle motivazioni del tuo pseudonimo sei stato modesto a elencare solamente il 69 più due dita in culo. Molte risposte sono state davvero geniali.
Grazie, si fa quello che si può.

Settantunatece:

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I Signori della Togliatti: Il Genio del 71 (prima parte) http://www.spottedtogliatti.org/2017/09/08/signori-della-togliatti-genio-del-71-parte/ Fri, 08 Sep 2017 12:24:41 +0000 http://www.spottedtogliatti.org/?p=890 Benvenuto al Genio del 71 su Radio Togliatti; partiamo subito con la prima domanda: come sei diventato mignottaro? Carissimo buonasera, be vedi io non ho una grande carriera da pagatore notturno, mi ci sono avvicinato tardi diciamo grazie a mio cugino che mi ha invogliato a questo mondo, io ho sempre puntato più sulla depravazione… … Continua a leggere I Signori della Togliatti: Il Genio del 71 (prima parte)

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Benvenuto al Genio del 71 su Radio Togliatti; partiamo subito con la prima domanda: come sei diventato mignottaro?
Carissimo buonasera, be vedi io non ho una grande carriera da pagatore notturno, mi ci sono avvicinato tardi diciamo grazie a mio cugino che mi ha invogliato a questo mondo, io ho sempre puntato più sulla depravazione… mi spiego meglio il mio appagamento sta nel creare disagio nel profondo delle altre persone.

Vista questa tua presentazione ti faccio subito una domanda che agli altri faccio verso la fine: qual’è stata la cosa più porca, trasgressiva e inusuale che sei riuscito a fare o a farti fare da na mignotta?
Co le mignotte poca roba apparte accennare du passi de valzer davanti la cabina dell’acea co la negra che me scopo ogni tanto. Io so sempre andato forte coi trans, che me ce trovo a mio agio.

Dai tuoi racconti emerge una che ha lasciato il segno in te: Jessica. Cosa ha di speciale?
Jessica è quello che vorrei in una donna; è il sorriso che vorrei vede’ in una donna, non lo so’ se lo fa’ co me pe passione o pe soldi visto che co 9 euro so riuscito a scopammela, ma vojo crede che lei, quando me vede, vede uno che oltre a scopa’ vole pure parla’. 

E quando si arriva a parlare, si dice che si è arrivati ad un livello superiore perché è un qualcosa che va oltre il semplice “pagare-sborrare”. Capitolo trans invece, qual’è la marcia in più che hanno? Ci sei andato sin da subito o è stata na cosa più graduale e son venuti dopo?

Be il trans pe me è il raggiungimento della mia maturità sessuale, soddisfare un trans è motivo di orgoglio perché sono dei ricordi della mia adolescenza, vedi io da ragazzino ero timido poi un amico di mio fratello mi disse: “vuoi sconfigge la timidezza? Va a parlare coi trans… se riesci a mettete a livello loro, co le donne sara’ tutto più facile…” purtroppo non posso dire come so arrivato a inculamme i primi trans perché poi la mia vera identità si scoprirebbe.

Lo pseudonimo che hai scelto è il Genio del 71. Perché?
Be essendo un grande amante del culo ho reso mio la posizione storica del 71, cioè la classica 69 ma co 2 dita in culo.

Strada, indoor o entrambe? E perché?
Pur essendo molto comoda una situazione in casa, io preferisco la strada. E’ come se vai a comprare il prosciutto, penso che dia più soddisfazione andare nella stalla e scegliersi il porco, ecco per me andare a scegliere la propria mignotta per un sequestro lampo è molto gratificante oltre che goliardica la cosa, se sei in compagnia di qualche amico.

Puoi dirci la cifra più bassa e la cifra più alta in assoluto che hai pagato per scopare? Riguardo la cifra più bassa in un racconto del Gps ho letto che detieni il record, è vero?
La cifra più alta è stata 50 euro grazie a bacheca incontri, la più bassa e stata 2 cappuccini e 1 cornetto durante una mia visita in un bar vicino un centro rifugiati, poi GPS mi superò e ora detiene lui il record in famiglia.

Volume 2Ti è capitato di andarci più di una volta al giorno?
Si quella sera ero parecchio lanciato e più giovane, ho sburrato 3 volte co una rumena prima, dopo so andato dalla mia negra e pe finì grande bocchino da un trans amico mio.

Hai un rimpianto? Una mignotta che non hai più trovato ? Che magari hai visto dopo che avevi finito co una e ti eri promesso di andarci la prossima volta, oppure una da cui andavi che è sparita da un momento all’altro senza dirti nulla? Se ce l’ avessi qui davanti a te cosa le diresti?
Si il rimpianto di non aver mai conosciuto la famosa Giorgia la regina delle pompe della Togliatti, GPS me ne ha parlato tanto ma non sono mai riuscito a trovarla e sta cosa non la mando giù; se nel caso mi stai ascoltando ricordati che so pronto a leccatte er culo mentre stai co le cuffiette a sentitte a peggio musica gitana.

Se un giorno in Italia venisse approvata una legge che legalizzasse la prostituzione, cosa cambierebbe per te?
Nulla perché sburrare è un bisogno fisiologico e non smetterei mai

Ti capita mai di pensare al tuo mondo immaginario ideale? Come e dove vorresti le prostitute?
Onestamente è un pensiero che non ho mai avuto ma se me le devo immaginare in qualche posto me le immagino nel posto che odio di più: da Ikea… almeno inizierò a anda’ a compra’ quei cazzo de centri tavola de foje secche che puzzano de morto che mi madre me chiede sempre de annaje a compra’.

Baudelaire diceva: “L’amore è il gusto della prostituzione. Non v’è piacere nobile che non possa ricondursi alla prostituzione”. C’è qualcosa migliore dell’ andare a mignotte secondo te?
Si farsi pagare da un travestito pe inculattelo e rinvesti’ il guadagno a mignotte

[continua]

Genialatece:

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I Signori della Togliatti: Zo’ (seconda parte) http://www.spottedtogliatti.org/2017/09/06/signori-della-togliatti-zo-seconda-parte/ Wed, 06 Sep 2017 10:05:41 +0000 http://www.spottedtogliatti.org/?p=886 [link alla prima parte] Qualcuno diceva che una santa può cadere nel fango mentre una prostituta può salire alla luce, ma entrambe sono donne e non possono essere oneste. Secondo te che differenze o che tratti in comune ci sono tra donne a pagamento e donne non a pagamento? Che rapporto hai o hai avuto … Continua a leggere I Signori della Togliatti: Zo’ (seconda parte)

L'articolo I Signori della Togliatti: Zo’ (seconda parte) proviene da Spotted Togliatti.

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Qualcuno diceva che una santa può cadere nel fango mentre una prostituta può salire alla luce, ma entrambe sono donne e non possono essere oneste. Secondo te che differenze o che tratti in comune ci sono tra donne a pagamento e donne non a pagamento? Che rapporto hai o hai avuto con queste ultime?
Le donne so’ sempre donne. Quelle a pagamento richiedono soldi, quelle non a pagamento richiedono attenzioni, tempo, orgasmi e altre cose inutili.
Con le non-mestieranti ho un rapporto normale, ho avuto qualche relazione molto lunga nel mio passato, e qualche situazione più breve nel mio presente. Non faccio paragoni, sono due cose completamente differenti e che vanno vissute in modo diverso. Non mi trovo male con le donne normali, ma semplicemente cerco di concentrare la mia attenzione solo su quelle con cui vaglio l’opportunità di costruire una relazione di almeno media durata. Se devo pensare ad “una botta e via” preferisco la mestierante.

Gabriel García Márquez ne “L’ amore ai tempi del colera” scriveva: si può essere innamorati di diverse persone per volta, senza tradirne nessuna, il cuore ha più stanze di un bordello. Secondo te in una relazione, andare a mignotte è da considerarsi tradimento?
Se durante una relazione si sente la necessità di andare a mignotte, più che davanti ad un tradimento siamo comunque di fronte ad un problema. L’appagamento sessuale è il 51% di una relazione stabile.

Questo invece lo diceva Bukowski: “Ospedali, galere e puttane: sono queste le università della vita. Io ho preso parecchie lauree. Chiamatemi dottore.”
In cosa pensi di poter essere chiamato “dottore” oltre alle puttane? Hai altre valvole di sfogo, passioni o hobby?
Negli ultimi anni, dopo un profondo stato depressivo, ho estremizzato il mio egocentrismo al massimo. Oggi non ho paura di quello che sono, di come sono e da dove provengo, e di tutto questo sono estremamente fiero. Non c’è più o meno nulla di cui mi vergogni, tutto quello che faccio, compreso l’andare a mignotte, è parte integrante e fondamentale della mia coerenza personale.
Mi sento una persona estremamente sicura, almeno mentalmente. E’ l’unica cosa in cui, realmente, penso di eccellere; anche con le puttane, per esempio, credo di dover fare ancora tanta esperienza per poter salire ai vertici.

Secondo Lev Tolstoj “Puttaniere non è una parola offensiva, è uno stato che può essere d’inquietudine, di curiosità o di bisogno di novità, soddisfatto dall’unione per il piacere non con una ma con molte”. Secondo Schopenhauer invece le prostitute, forse, non sono altro che donne terribilmente danneggiate dall’istituzione monogamica, vere e proprie vittime umane sull’altare della monogamia. Fatto sta che poche cose sono certe e continuative nella storia dell’umanità come l’andare a puttane. Secondo te perché?
Credo che in ogni puttaniere si nasconda un possibile serial killer che, con consapevolezza indotta o raggiunta, ha però trovato un sistema alternativo per sfogare il suo istinto.
Di base siamo animali, quindi per la nostra sopravvivenza o appagamento saremmo tutti automaticamente posti a poter uccidere chi ci è vicino. L’evoluzione ci ha condotto a pensare che questo sia un male, ma lo sfogo interiore, l’animo animalesco, è rimasto. Andare a mignotte aiuta a placare lo sfogo interiore.

Ti sei mai detto “ora basta , a mignotte non ci vado più”?
Se inizio una relazione con una donna, l’obbiettivo è non andarci più, come spiegato sopra. Dirlo in maniera categorica credo non sia possibile; le relazioni possono finire o le fidanzate/mogli possono morire. Prima o poi il desiderio riemergerebbe

C’è qualche canzone o gruppo musicale che ascolti prima, durante o dopo?
Quello che passa il CD della mia macchina, quindi semplicemente quelli di cui mi sono fatto la compilation

Le mignotte conoscono Spotted Togliatti? Gliene hai parlato? Cosa ne pensano?
A qualcuna ho regalato un adesivo. Dubito sappiano cosa sia e dubito anche che gliene interessi granché.

Il tuo orientamento politico ce lo vuoi dire?
A questa domanda rispondo sempre con: “non sono di sinistra”. Va letta con attenzione, senza cadere in un automatismo

Volume 2Cosa ti senti di dire o consigliare dall’alto della tua esperienza a qualcuno che si sta affacciando per la prima volta al mondo delle mignotte?
Che le prime volte capita a tutti sia la cilecca che la schizzata immediata. Ma vale la pena riprovarci per un po’. Ciò nonostante non invito nessuno a farlo, ma a volte quel “buco” si riempie con poco: giusto quei 20 euro ogni tanto.

Come sarebbe oggi Zo’, se non avesse mai preso la decisione di andare quella prima volta a mignotte e se non fosse diventato un mignottaro?
Probabilmente più idealista, più sentimentale, immagino innamorato, forse padre… Ma quella è l’indole che non va via mai del tutto, il mignottaro è una conseguenza di una vita fatta di esperienze che mi hanno portato un maggiore cinismo.
Non ho scelto mai di andare a mignotte, è la vita che mi ci ha portato

Hai individuato una prossima eventuale preda?
Devo finire la Nettunense lato Romania. Non credo ne manchino tantissime. Così finalmente avrei il tempo per ritornare da alcune che meritano il secondo round
Poi c’è una di Santa Palomba che ha un sorriso meraviglioso, ma quella puzza di donna da sposare.
O da comprare.
Insomma, non è un affitto semplice.

C’è una domanda che volevi che ti facessi e non l’ ho fatta?
M’hai chiesto pure troppe cose. Però l’occasione la colgo per ringraziare una volta di più Spotted, per quello che rappresenta, per quello che involontariamente ha creato e di cui mi permette di far parte. E’ vero che anche io ci ho messo del mio, ma umanamente so’ che Spò è uno di quegli amici “garantiti”, di quelli che non vedi nè senti mai, ma che ce stanno sempre.

Lasciaci Con un tuo slogan, un tuo motto di vita
La fregna è sopravvalutata

Administratece:

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I Signori della Togliatti: Zo’ (prima parte) http://www.spottedtogliatti.org/2017/09/05/signori-della-togliatti-zo-parte/ Tue, 05 Sep 2017 14:36:26 +0000 http://www.spottedtogliatti.org/?p=884 Quest’oggi l’ospite, in realtà è il padrone di casa, è con noi Zoddao su Radio Togliatti: a che età sei andato per la prima volta a mignotte? Chiamame Zo’ frate. La prima volta nun se racconta. Dopo la tua prima volta con le mignotte, capisti già che ci saresti tornato? Ci tornasti subito o facesti … Continua a leggere I Signori della Togliatti: Zo’ (prima parte)

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Quest’oggi l’ospite, in realtà è il padrone di casa, è con noi Zoddao su Radio Togliatti: a che età sei andato per la prima volta a mignotte?
Chiamame Zo’ frate. La prima volta nun se racconta.

Dopo la tua prima volta con le mignotte, capisti già che ci saresti tornato? Ci tornasti subito o facesti passare un po’ di tempo ?
La prima volta non è facile. C’è tensione, nun te se drizza, c’è imbarazzo, l’ansia che te parano o che te vede qualcuno… In realtà la prima volta è la più complicata, e te porta a pensà che nun sei fatto pe sto mondo. Io personalmente ho fatto passare un po’ di tempo, posso dire di avere avuto più prime volte in effetti, ma qualcosa alla fine ti spinge a tornare, forse proprio la voglia di colmare il buco, come dicevo sopra

Cosa significa per te l’ “essere mignottaro”?
Diciamo che Spotted m’ha fatto conosce er vero mondo der mignottaro, che non conoscevo e forse non capivo.
Er mignottaro è solo n’omo co un enorme buco ner petto, e invece de riempillo co le droghe, co l’alcool o co quarche artro passatempo ancor meno nobile, lo riempie co na serata ogni tanto, vicino a na professionista, alla ricerca de na felicità effimera che però calma i tormenti della quotidianità.

Strada, indoor o entrambe? E perché?
Strada, solo strada. Il perché è difficile da comprendere anche per me ancora, diciamo che non mi ci vedo ad entrare dentro casa di una per un rapporto sessuale, e credo anche che sia un costo esagerato, a quel punto me faccio na fidanzata a caso. Mi piace dosare il mio vizio, la strada mi permette di farlo, avendo anche quel brivido lungo la schiena. È la situazione che preferisco, almeno per ora.

Puoi dirci la cifra più bassa e la cifra più alta in assoluto che hai pagato per scopare?
La più alta non la so, dovrei ricalcolare quale delle ex fidanzate mi sia costata di più… La più bassa, credo un passaggio a casa e tre euro (costo dei preservativi) in cambio di un pompino.

Ci sei mai andato più di una volta al giorno?
Non ancora.

Ricordi le nazionalità delle mestieranti da cui sei stato? Sul podio olimpico che paesi metti?
Non è questione di paesi, sono comunque donne e sono diverse. Non chiedo nazionalità, sono per lo più rumene e nigeriane ma non mi interessa. Potrei classificare la migliore e la peggiore, ma già lo faccio quando mando le storie a Spotted.

Nei tuoi racconti hai parlato di “sesto senso del mignottaro”, puoi spiegarcelo meglio?
Era una cosa contestualizzata a quella storia… In quel preciso istante ho deciso de segui l’istinto anziché la ragione. Non è un vero sesto senso. È stata na botta de culo.

Hai parlato anche, facendo l’esempio di quello che non ti ha clacsonato, di codice non scritto dei mignottari. Esiste davvero un codice non scritto dei mignottari? Cos’altro prevede e che rapporto c’è tra i mignottari, se ce n’è appunto uno.
Io so un novizio delle strade, non credo di essere il più adatto a poté parla de codici e de rapporti. Io so che una volta su Spotted uno scrisse: “se scopamo le stesse donne e nun semo gelosi, questo vordi volesse bene”.
Secondo me sta tutto qui.

Hai un rimpianto? Una mignotta che non hai più trovato. Se ce l’ avessi qui davanti a te o se ti stesse ascoltando ora su Radio Spotted Togliatti, cosa le diresti?Ho troppa poca esperienza di strada per avere già dei rimpianti, in questo ambito

Volume 2Se un giorno in Italia venisse approvata una legge che legalizzasse la prostituzione, cosa cambierebbe per te?
Non saprei, io nonostante la mia vita passata non me auguro una vita futura fatta solo de puttane. Quindi spero che, per quella data eventuale, io er problema non me lo debba porre.
In linea generale, la prostituzione sarebbe un indotto importante per la nazione, l’illegalità è un male per il paese, anche se è un bene per l’usufruitore

Ti capita mai di pensare al tuo mondo immaginario ideale? Come e dove vorresti le prostitute?
Non ho immaginari ideali di prostituzione in realtà. Però credo che se esistesse un “Just eat” delle mignotte probabilmente prima o poi ne usufruirei.

Baudelaire diceva: “L’amore è il gusto della prostituzione. Non v’è piacere nobile che non possa ricondursi alla prostituzione.” C’è qualcosa migliore dell’andare a mignotte secondo te?
Io considero la prostituzione un passatempo. C’è chi si appaga coi lego, chi con i francobolli, chi con le bottiglie di vino. È un modo come un altro per rilassarsi. Ma si, ci sono molte cose migliori di andare a mignotte, ma è una delle tante cose belle che meritano di essere fatte nella vita.

Simone de Beauvoir scriveva: “Mantenute ipocritamente ai margini della società, le prostitute vi hanno un posto tra i più importanti”. C’è mai stato un periodo particolarmente buio della tua vita in cui andare a mignotte ti ha aiutato a superarlo?
Ogni volta che vado a mignotte supero qualcosa, anche solo una paura, una difficoltà, un momento di sconforto. Inoltre mi aiuta a rispettare le donne, a non illuderle, a non fare promesse, a non andarci al letto se non è la cosa che più mi importa in quel preciso istante. Andare a mignotte è una delle cose più terapeutiche di questo mondo.

[continua]

Zoddatece:

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I Signori della Togliatti: il Boss di Craiova (seconda parte) http://www.spottedtogliatti.org/2017/09/04/signori-della-togliatti-boss-craiova-seconda-parte/ Mon, 04 Sep 2017 11:16:46 +0000 http://www.spottedtogliatti.org/?p=874 [link alla prima parte] Qualcuno diceva che una santa può cadere nel fango mentre una prostituta può salire alla luce, ma entrambe sono donne e non possono essere oneste. Secondo te che differenze o che tratti in comune ci sono tra donne a pagamento e donne non a pagamento? Che rapporto hai o hai avuto … Continua a leggere I Signori della Togliatti: il Boss di Craiova (seconda parte)

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[link alla prima parte]

Qualcuno diceva che una santa può cadere nel fango mentre una prostituta può salire alla luce, ma entrambe sono donne e non possono essere oneste. Secondo te che differenze o che tratti in comune ci sono tra donne a pagamento e donne non a pagamento? Che rapporto hai o hai avuto con queste ultime?
Con quelle non a pagamento ho un pessimo rapporto. Per tutte sono un ragazzo da sposare, serio, simpatico, lavoratore ma nessuna mostra interesse per me o se me lo dimostra alla fine non si conclude niente.
Quelle a pagamento sono più sincere. Quelle non a pagamento no. Possono uscire con te solo per scroccare una cena, un’uscita e via dicendo.

Gabriel García Márquez ne “L’ amore ai tempi del colera” scriveva: si può essere innamorati di diverse persone per volta, senza tradirne nessuna, il cuore ha più stanze di un bordello. Secondo te in una relazione, andare a mignotte è da considerarsi tradimento?
Non so dirti perché non ho mai avuto una relazione così duratura da poter testare questa situazione. Ma ne ho conosciuti molti che son fidanzati e ogni tanto vanno a puttane.
Ma secondo me se hai una donna al tuo fianco che ti completa in tutto non hai bisogno di altre vie.

Questo invece lo diceva Bukowski: “Ospedali, galere e puttane: sono queste le università della vita. Io ho preso parecchie lauree. Chiamatemi dottore.” In cosa pensi di poter essere chiamato “dottore” oltre alle puttane? Hai altre valvole di sfogo, passioni o hobby?
No. Sono una persona abbastanza piatta. Mi piacerebbe viaggiare molto ma odio gli stessi posti dove c’è gente che conosco già.

Secondo Lev Tolstoj “Puttaniere non è una parola offensiva, è uno stato che può essere d’inquietudine, di curiosità o di bisogno di novità, soddisfatto dall’unione per il piacere non con una ma con molte”.
Secondo Schopenhauer invece le prostitute, forse, non sono altro che donne terribilmente danneggiate dall’istituzione monogamica, vere e proprie vittime umane sull’altare della monogamia. Fatto sta che poche cose sono certe e continuative nella storia dell’umanità come l’andare a puttane. Secondo te perché?
Perché ci sono donne che amano i soldi facili così come ci sono uomini che non trovano rimedio al proprio istinto sessuale con ragazze “normali”.

C’è stata una cosa più porca, trasgressiva e inusuale che sei riuscito a fare o a farti fare da una mignotta?
Le ho leccato la fica dopo non so quanti clienti

Ti sei mai detto “ora basta, a mignotte non ci vado più”?
Si . Ma è una droga
E se non riesco a scopare ora che sono giovane, magari vado avanti non scopando per anni. Mi ritrovo vecchio senza poter più dare niente alla fica.
Allora dove non arrivo, compro

C’è una qualche musica che ascolti prima , durante o dopo?
Mah dipende dal momento, ascolto quasi tutti i tipi di musica.

Le mignotte conoscono Spotted Togliatti? Gliene hai parlato ? Cosa ne pensano?
No non gliene ho mai parlato. Solo una volta feci salutare gli amici di Spotted quando ero in macchina con una.

Volume 2Il tuo orientamento politico ce lo vuoi dire?
Non mi interessa nulla della politica

Cosa ti senti di dire o consigliare a qualcuno che si sta affacciando per la prima volta al mondo delle mignotte?
Di non andarci sotto. È tutta finzione.
Però meglio spendere soldi a puttane che in altre cazzate.
E di non fare mai del male a una mignotta.

Come sarebbe oggi il Boss de Craiova se non fosse mai andato quella prima volta a mignotte e se non fosse diventato un mignottaro?
Penso sempre lo stesso con meno scopate nel curriculum e più soldi ahah

Hai già individuato una prossima eventuale preda?
Si , 2 sulla Colombo

C’è una domanda che volevi che ti facessi e non l’ho fatta?
Hmm no, ma ci si può parlare ore di questo argomento . Tipo “come ti senti dopo aver scopato?”

Come ti senti dopo aver scopato?
Da una parte felice per aver scopato con una bella ragazza, dall’altra ti prende una sensazione di vuoto.

Lasciaci con un tuo slogan, un tuo motto di vita
La vita è troppo breve per non andare a puttane

Iubitece:

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I Signori della Togliatti: il Boss de Craiova (prima parte) http://www.spottedtogliatti.org/2017/09/01/signori-della-togliatti-boss-de-craiova-parte/ Fri, 01 Sep 2017 13:53:36 +0000 http://www.spottedtogliatti.org/?p=873 Quest’oggi su Radio Togliatti: il Boss de Craiova, utente poco noto ai fan di facebook, ma conclamato mignottaro nel gruppo telegram; a che età sei andato per la prima volta a mignotte ? 15 ma era un travestito, la prima mignotta invece penso a 16/17 anni Quindi la prima volta fu con un trans ed è … Continua a leggere I Signori della Togliatti: il Boss de Craiova (prima parte)

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Quest’oggi su Radio Togliatti: il Boss de Craiova, utente poco noto ai fan di facebook, ma conclamato mignottaro nel gruppo telegram; a che età sei andato per la prima volta a mignotte ?
15 ma era un travestito, la prima mignotta invece penso a 16/17 anni

Quindi la prima volta fu con un trans ed è cosa insolita per alcuni che solitamente cominciano con le mignotte per poi spostarsi gradualmente sui trans. Posso chiederti il perché di questa scelta?
Perché non lo sapevo

Dopo la tua prima volta capisti subito che saresti diventato un mignottaro?
No perché poi con la prima vera mignotta non mi si addrizzò

Il tuo pseudonimo è Boss de Craiova. Da dove deriva?
Perché tutte le mignotte sono di una città della Romania che si chiama Craiova.
Io parlo rumeno e ormai sono famoso tra di loro perché sono italiano e parlo rumeno.

Che marcia in più hanno le rumene rispetto alle altre mestieranti?
Niente ma mi piace il culo. E poi sono zingaracce

Puoi fare una stima di quante ne hai scopate?
49

Strada, indoor o entrambe? E perché?
Preferisco la strada. Perché me le spizzo per bene.

Puoi dirci la cifra più bassa e la cifra più alta in assoluto che hai pagato per scopare?
10 euro. E la più alta 70 con una a casa. 150 in un bordello in germania in una serata.

Volume 2Quindi a mignotte ci sei andato anche all’estero. Che differenze hai notato tra l’italia e l’estero?
Oltre alla Germania anche ad Amsterdam ma li ho avuto una turbo sburata e non me la sono goduta. All’estero è meglio perché è legale, non devi pensare né ai giudizi delle persone né alla polizia

Ti è mai capitato di andarci più di una volta al giorno?
Si, 2 volte nella stessa serata

Hai un rimpianto, ad esempio una mignotta che non hai più trovato… Se ce l’avessi qui davanti a te o se ti stesse ascoltando ora su Radio Spotted Togliatti, cosa le diresti .
Che non sono rumeno. Fammi scopare

Ti capita mai di pensare al tuo mondo immaginario ideale? Come e dove vorresti le prostitute?
Io ovunque. In fondo sono persone come noi. Molte volte le incontro per strada in borghese. Ce vorrebbero le puttane ovunque. Ma in teoria ci sono, solo che non si fanno pagare sul momento ma magari paghi l’uscita, la cena e manco te la danno

Baudelaire diceva: “L’amore è il gusto della prostituzione. Non v’è piacere nobile che non possa ricondursi alla prostituzione.” C’è qualcosa migliore dell’andare a mignotte secondo te?
Penso di si. Non voglio fare il romanticone ma già esser accettato da una ragazza per come sei e starci bene insieme. Ti riempie la vita più delle mignotte

Simone de Beauvoir scriveva: “Mantenute ipocritamente ai margini della società, le prostitute vi hanno un posto tra i più importanti”. C’è mai stato un periodo particolarmente buio della tua vita in cui andare a mignotte ti ha aiutato a superarlo?
No per me andare a puttane non è una soluzione. È solo un passatempo. Mi ricordo solo una sera che ero molto giù di morale e andai a puttane di proposito ma per il resto non mi risolve nulla.

[continua]

Craiovatece:

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I Signori della Togliatti: er King Della Savana (seconda parte) http://www.spottedtogliatti.org/2017/08/30/signori-della-togliatti-er-king-della-savana-seconda-parte/ Wed, 30 Aug 2017 10:48:03 +0000 http://www.spottedtogliatti.org/?p=853 [link alla prima parte] Baudelaire diceva : “L’amore è il gusto della prostituzione. Non v’è piacere nobile che non possa ricondursi alla prostituzione.” C’è qualcosa migliore dell’ andare a mignotte secondo te? Beh… Dipende dai momenti, magari pure na cena co l’amici tra vino e du spaghi aglio e olio può essere de na bellezza … Continua a leggere I Signori della Togliatti: er King Della Savana (seconda parte)

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[link alla prima parte]

Baudelaire diceva : “L’amore è il gusto della prostituzione. Non v’è piacere nobile che non possa ricondursi alla prostituzione.” C’è qualcosa migliore dell’ andare a mignotte secondo te?
Beh… Dipende dai momenti, magari pure na cena co l’amici tra vino e du spaghi aglio e olio può essere de na bellezza allucinante. Io so per i piaceri della vita, quelli semplici e veri, quelli che soddisfano l’essere “primordiale” ovvero, mangiare, bere e fare all’ammore. Poi a seconda dei casi e dei periodi possono alternarsi al podio.
Pure un giro in moto, tipo allo Stelvio co na bella bestiola sotto al culo… A parecchie falene preferirei quello indubbiamente.

Simone de Beauvoir scriveva : “Mantenute ipocritamente ai margini della società, le prostitute vi hanno un posto tra i più importanti.”
C’è mai stato un periodo particolarmente buio della tua vita in cui andare a mignotte ti ha aiutato a superarlo?
A rega e zoccole so le psicologhe delle strada, che oltre a fatte na seduta de meno, alla fine te fanno pure na pompa

Gabriel García Márquez ne “L’ amore ai tempi del colera” scriveva: si può essere innamorati di diverse persone per volta, senza tradirne nessuna, il cuore ha più stanze di un bordello.
Secondo te in una relazione, andare a mignotte è da considerarsi tradimento?
Qua affrontiamo un tasto molto delicato, preferisco farmi i cazzi miei e agilmente scavalcare la domanda.

Questo invece lo diceva Bukowski : “Ospedali, galere e puttane: sono queste le università della vita. Io ho preso parecchie lauree. Chiamatemi dottore.”
In cosa pensi di poter essere chiamato “dottore” oltre alle puttane? Hai altre valvole di sfogo, passioni o hobby?
Magari dottore no, però indubbiamente so cintura nera de braciolata.
Poi, mi piace bere e possibilmente fare serate in giro, amo le moto, la musica, so malato de cinema e serie TV, me sfonno de documentari su animali e del calcio non me ne frega più di tanto.

Secondo Lev Tolstoj “Puttaniere non è una parola offensiva, è uno stato che può essere d’inquietudine, di curiosità o di bisogno di novità, soddisfatto dall’unione per il piacere non con una ma con molte”.
Secondo Schopenhauer invece le prostitute, forse, non sono altro che donne terribilmente danneggiate dall’istituzione monogamica, vere e proprie vittime umane sull’altare della monogamia.
Fatto sta che poche cose sono certe e continuative nella storia dell’umanità come l’andare a puttane. Secondo te perché?
Perché è un desiderio che c’è sempre, dal peggiore morto di figa al più retto e ligio uomo indottrinato dalla chiesa.
La sorca è la panacea e la fonte de tutti i mali e in una vita piena de sofferenze, stress, oppressioni, soprusi e tutto il resto, ognuno ogni tanto ha bisogno de un po’de contatto umano e svotasse senza sta a pensa che visto che t’ha fatto na pompa domenica devi anna all’ikea.
Potenzialmente l’idea de na scopata fine a se stessa senza ripercussioni te fa sbora a cuor leggero e te fa stacca un pezzetto de quel macigno che ognuno c’ha giornalmente sulle spalle.
La prostituzione non è il capolinea del genere umano, semmai è il bastone che sorregge i popoli.
Poi come dico sempre, spesso e volentieri la prostituzione viene presa come una pratica prettamente maschilista, tuttavia se si spoglia da qualsiasi etica e morale, per me rimane la massima forma di emancipazione femminile, cioè far pagare un uomo per una sua debolezza utilizzando soltanto quello che è stato dato da madre natura

C’è stata una cosa più porca, trasgressiva e inusuale che sei riuscito a fare o a farti fare da na mignotta?
Non me viene in mente niente de eccessivamente eclatante.
Non ho perversioni particolari, me piace la sorca, er resto so solo impalcature.

Volume 2A mignotte ci sei andato solo in italia? Se la risposta è no, che differenze hai notato tra l’italia e l’estero?
La risposta, ovviamente è non solo in Italia.
La differenza è che dovevo contratta in altre lingue.

C’è qualche canzone o gruppo musicale che ascolti prima, durante o dopo?
Niente in particolare, tutta roba che ascolto di solito

Le mignotte conoscono Spotted Togliatti? Gliene hai parlato? Cosa ne pensano?
Ce prendono per matti, se fanno un sorriso, qualcuna ce crede, qualcun’altra è convinta che la stai a prende in giro

Il tuo Orientamento politico ce lo vuoi dire ?
Preferisco sorvolare, anche perché qua parlamo de passioni, la politica divide, la sorca unisce. Sotto la bandiera del meretricio semo tutti uguali e tutti fratelli

Cosa ti senti di dire o consigliare dall’ alto della tua esperienza a qualcuno che si sta affacciando per la prima volta al mondo delle mignotte?
Contratta sempre e fregatene de quei bigotti che aprono bocca solo per romperti i coglioni.

Come sarebbe oggi er King, se quel giorno non avesse preso la decisione di andare da quella prima mignotta e se non fosse diventato un mignottaro?
Magari sposato con pargoli al seguito…chi lo sa, tutto po’ esse

Ed ora veniamo al fatidico momento , quel momento che ogni mignottaro sa che può arrivare da un momento all’altro. Oggi hai comunicato che appendi il fragolone al chiodo. Ti va di dirci qualcosa in più?
Penso che per un po’di tempo starò via dal marciapiede, la nostalgia già c’è, ma andiamo avanti e poi si vedrà

Va bene king grazie per essere stato ospite di Radio Togliatti
Lasciaci con un tuo slogan , un tuo motto di vita
PORCODIO

Reggetece:

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I Signori della Togliatti: er King Della Savana (prima parte) http://www.spottedtogliatti.org/2017/08/29/signori-della-togliatti-er-king-della-savana-parte/ Tue, 29 Aug 2017 14:25:50 +0000 http://www.spottedtogliatti.org/?p=852 Quest’oggi grande ospite su Radio Togliatti una istituzione di Spotted Togliatti: il King della Savana, fresco fresco di una novità comunicata sul gruppo telegram ma procediamo con calma e partiamo con la prima domanda: a che età sei andato per la prima volta a mignotte, come è cominciato tutto? Beh… la passione c’è sempre stata, … Continua a leggere I Signori della Togliatti: er King Della Savana (prima parte)

L'articolo I Signori della Togliatti: er King Della Savana (prima parte) proviene da Spotted Togliatti.

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Quest’oggi grande ospite su Radio Togliatti una istituzione di Spotted Togliatti: il King della Savana, fresco fresco di una novità comunicata sul gruppo telegram ma procediamo con calma e partiamo con la prima domanda: a che età sei andato per la prima volta a mignotte, come è cominciato tutto?
Beh… la passione c’è sempre stata, da bambini le andavamo a prendere in giro e cercare di farci uscire qualche tetta, quando finivamo c’avevamo materiale per segacce tre giorni de fila.
La prima vera e propria, non ricordo l’età ma cazzo se me ricordo come è andata!

E a sto punto dicci come andò
6000 vasche, avevo puntato lei perché era la più nascosta, na iubi che da lontano era pure caruccia, cuore in gola, arrivai li, aspettando il momento propizio, credo che avrò lasciato tre quarti de rote e 20€ de benzina prima de caricammela.
La feci salire senza neanche contrattare, mi portò in un vicolo li dietro e stavo tipo co un cazzo versione Bullock in mezzo al volante, er cuore non rallentava, strinsi i denti, inutilmente, per cercare di portare a casa una discreta prestazione, roba che me so sborato pure er cerume al quarto sali e scendi de pompa.
Poi co sta stronza me ce pararono le guardie un paio di volte dopo, nel preciso momento che stavo a sbora, ho visto i lampeggianti mentre stavo a veni, de sborate tristi ce ne ho avute, questa però fu na bella presa a male.
Pessima mestierante comunque.

Dopo la tua prima volta con le mignotte , capisti subito che saresti diventato un mignottaro ? ci tornasti subito o facesti passare un po’ di tempo?
Forse una settimana, ma la rotella mentale stava sempre lì

Cosa significa per te l’ “essere mignottaro”
Eh… Vuol dire tante cose, la più importante, credo, è quella di non essere schiavi di nessuna morale inerente ad un argomento delicato come la prostituzione, fare a testa alta una cosa che sotto sotto abbiamo fatto, facciamo o faremo tutti.
Noi a differenza loro, però, non ci vergognamo a stringerci sotto l’ideale della prostituzione.

Il tuo pseudonimo è king della Savana. Perché? Da dove deriva?
Bèh… Prima non era quello, poi però venni tanato al volo da un tizio mentre raccontavo sul gruppo de una, che era la sua ragazza, anche se a detta de lei s’erano lasciati e quindi me so ritrovato a cerca un nuovo pseudonimo al volo, stavo con la mia immancabile vestaglia leopardata, sul divano, sotto il mio pile zebrato e il nome è venuto da se.

Strada, indoor o entrambe? E perché?
Strada, ma tutta la vita, indoor non mi piace assolutamente, sia per il rapporto qualità prezzo, sia perché è na cosa macchinosa, non sai mai veramente quale potenziale mostro te po aprì la porta.
Per strada vedi, giri, c’è quel brivido (na volta), la possibilità di farlo in camporella, secondo me na pecorina sotto le stelle dietro na fratta a una dentro al letto non dovrebbero manco esse messe a paragone… sarò romantico, ma a me l’alicetta marinata in camporella me fa veni in mente tanti ricordi.
E poi non ce scordamo che la strada regala sempre grandi emozioni, quando hai 5€ in tasca qualche scaja la rimedi sempre.

Puoi dirci la cifra più bassa e la cifra più alta in assoluto che hai pagato per scopare?
La più bassa è stata addirittura 0€ stavo sulla salaria e dovevo portare a casa una mestierante, se buttamo in macchina e contratta comunque per 20€ un b/f però stranamente me dice che non era un problema se avessi pagato dopo, vabbè… Fatto sta che quando abbiamo finito lei continuava a parlare, nel mentre chiacchierava la chiama un amica e le dice che la passa a prendere lei, quindi manco l’ho riaccompagnata a casa. Bomba.
La più alta non so… generalmente sto ubriaco, a botta singola credo o 180€ per un ora e mezza in un bordello.

Volume 2Ti è mai capitato di andarci più di una volta al giorno?
Ma si, ovviamente, se il portafoglio regge, er cazzo non se tira indietro

Nei tuoi racconti emerge quasi sempre come protagonista o come semplice citazione: lucedeimieocchi. Cosa ha più delle altre ? Da quanto la conosci, parlaci di lei
Eh… Lucedeimieiocchi è n’emozione, che devo di? Alta, bella, du bombe enormi, sempre capace di metterti a tuo agio, gentile, cortese e tutto ciò che puoi cercare in una mestierante.
Lei c’ha una professionalità che il 90% de quelle acide che se beccano spesso in giro se la sognano.
Ovviamente lo fa per soldi, ma comunque ce mette passione, dedizione e na cifra de cura nel cliente.
Poi per qualche strano motivo mi ha preso a cuore, cosa potrei chiedere di più?

Scrocchiazeppi invece, grande compagno di scorribande. Da quanto vi conoscete? Cosa è per te?
Er poro scrocchia è un fratellino de disgrazie, lo conosco da un anno più o meno, però vivendo insieme e nei tempi bui, ritrovasse a fa collette per un piatto de pasta da dividere in due c’ha unito molto.
Je se vole bene, poi purtroppo, come grande difetto oltre a esse eccessivamente orgoglioso è eccessivamente generoso, che se trasforma poi inevitabilmente a esse sfruttato da tutti e la entro io a metteme in mezzo.
Siamo i fratelli che non abbiamo mai avuto.

Ti va di raccontare di quella volta con la maitresse a 20€ che hai accennato in un tuo racconto?
Ahahahah, praticamente una volta finito di usufruire dei servizi del bordello, chiesi di chiamarmi un taxi, lei si offrì di accompagnarmi a casa.
Io avevo travisato come gesto de gentilezza, invece arrivati sotto casa me chiede 10€ per il passaggio, dopo na contrattazione abbasso a 5€, manco a dirlo avevo 10€ e lei accidentalmente non aveva il resto, allora decisi che il mio resto era na pippa, in macchina sua, sotto casa mia.

Hai un rimpianto? che ne so, una mignotta che non hai più trovato. Se ce l’avessi qui davanti a te o se ti stesse ascoltando ora su radio Spotted Togliatti , cosa le diresti?
Una che non so riuscito mai a timbra, lavorava sulla Nomentana, credo sia anche stata una delle poche nella storia di quella via, tipo 4/5 anni fa, niente de che, sia chiaro, però la vedevo ogni giorno quando andavo a lavorare, ma non ho mai avuto 10 minuti per fermarmi

Se un giorno in Italia venisse approvata una legge che legalizzasse la prostituzione, cosa cambierebbe per te?
Che invece di andare in strada, la maggior parte delle volte andrei per bordelli

Ti capita mai di pensare al tuo mondo immaginario ideale? Come e dove vorresti le prostitute? Io per esempio me le immagino nelle sale d’ attesa dei dentisti o in fila alla posta per rendere più piacevole l’attesa…
Ma si, in ogni dove, na pompa è bene accetta pure a un funerale

[continua]

Savanatece:

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