“Bella spo
Questo è er Furgonaro che ve scrive dagli sprofondi de roma est co tutta la croccantezza dei sedili del ducato che hanno visto ormai più vagine del reparto ginecologico dell’Umberto primo, solo che qua nessuno ha mai disinfettato un cazzo se non quando me casca la miscela del decespugliatore husqvarna. Continua a leggere Al disagio non c’è mai fine
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Festa della donna alternativa
“Il nome d’ arte credo di non essermelo dato nel primo racconto e non me lo do neanche adesso perché non mi interessa.
Festa della donna di qualche anno fa , col male di vivere nel cuore fisso appuntamento serale Co una che avevo puntato su un sito da tempo e non c’ero mai andato .
Arrivo , solita manfrina del civico sbagliato col tipo dall’ altra parte della strada che le dà al telefono l’ ok e finalmente salgo a casa di questa : italiana tatuata Co due tette non grandi ma sode e reattive .
L’ ambiente è Abbastanza squallido , vestiti buttati ovunque , robe da lavare ovunque , puzza di chiuso , odore di morte .
Decido di andare a pisciare, torno e mi dice che siccome ho pisciato non mi farà la pompa Cabrio concordata .
Non mi va di stare a discutere , le dico ok , penso che starò bello sicuro che la cappella non cambierà colore qualche settimana dopo e le specifico che non voglio cose violente sadomaso presenti nell’ annuncio .
Mi dice ok , mi incappuccia e parte la pompa col cazzo che non si alza neanche con la gru .
A quel punto mi piazza la tetta sinistra in bocca e praticamente per me è un calcio di rigore a porta vuota : Il cazzo fino ad allora assente mentale ingiustificato , si alza all’ istante .
La tipa si complimenta più volte sul modo in cui mi dedico al seno , cosa che mi son sentito dire anche da “non-troie” ( perlomeno sul passaporto ) mentre nel giro di qualche minuto il cazzo invia al cervello lo stimolo di eiaculare ( funziona al contrario ).
La tipa mi mostra sorridente il capezzolo diventato tipo chewin gum big bubbles e mi dice che pensa le rimarrà così fino a domani .
Saluto , pago , esco tornando a mischiarmi tra la folla con la morte nel cuore .”