“”Nopperche er tatuaggio è na cosa solo tua che te rappresenta!” Disse er boro vicino a n’amico suo che stava a fa benzina davanti a me, mostrando orgogliosamente l’avambraccio co scritto “carpe diem”.
Ma tornamo a poco prima, ultimamente m’è implosa casa, quindi m’hanno sfanculato l’ unici due comfort che c’avevo, ovvero acqua calda ed elettricità. Continua a leggere Er K.d.S. e la rappresentatività del tatuaggio
Il Capodanno di Perestroja e Sterculo
“Ciao Spo’,
il nostro caro Maestru, in occasione del capodanno, ci ha organizzato una festa in villa a tema mitologia romana con alcuni dei nostri migliori clienti; noi ragazze eravamo assegnate a rappresentare varie dee, chiaramente in chiave riveduta e corrotta, per soddisfare ogni necessità. Continua a leggere Il Capodanno di Perestroja e Sterculo
Perestroja e Milvio con l’Arna alla cena aziendale
“Ciao Spo’,
lo so che è tanto che non ti scrivo, ma sai com’è… arriva l’inverno, fa freddo, la pelliccia non basta più a scaldare e noi ci si ricicla come escort “al chiuso”.
Beh mica tutte, eh, perchè certe è meglio se restano in strada cor passamontagna in faccia. Continua a leggere Perestroja e Milvio con l’Arna alla cena aziendale
Er Boss inzuppa Sara e cerca la doppietta
“Bella spo come stai ? Io alla grande.
Te scrivo ancora co le dita in cancrena post sditalinata alla rumena. Era un po che non andavo a tasta qualche professionista effettivamente. Vabbe a spo sto in disoccupazione da poco e pe non deprimermi ho aspettato er bonifico dall Inps e l ho investito subito in prostitute. Continua a leggere Er Boss inzuppa Sara e cerca la doppietta
Perestroja e la pizza in faccia nell’Hotel a Laurentina
““pisciami in bocca!” ha detto. Così, all’improvviso. Allora in un microsecondo ho dovuto calcolare quanti soldi mi stava dando, quanti avrei potuto chiederne per questo servizio extra, e quanti me ne servono per pagare l’affitto in quel buco di merda dove sono finita ad abitare dopo aver lasciato Baia Mare, che sembra un posto bello ma invece è una specie di Cinisello Balsamo del nord della Romania.
E mi sono lasciata andare, ho pisciato in bocca a quel bastardo assetato. Continua a leggere Perestroja e la pizza in faccia nell’Hotel a Laurentina
Er Vagabondo dall’imbiancata a Sol Campbell
“Bella Spo’ so er Vagabondo… che se dice? E’ qualche tempo che non se sentimo… e’ che tra na cosa e un’altra ho abbandonato un attimo la pratica ma questa te la devo racconta’ pe forza, perché oggi mi e’ successa una cosa che è il sogno de ogni mignottaro. Continua a leggere Er Vagabondo dall’imbiancata a Sol Campbell
L’onestà der Pluridecorato ed il portafoglio dimenticato
“Bella spo, so er pluri, me so trasferito foreva in una landa desolata della Padania dove lavoro bene, la gente ti saluta, nessuno ruba (me so dimenticato pure er telefono sul tettino della macchina e uno m’ha rincorso pe ridammelo), nessuno se droga e non ce sta nemmeno na zoccola in giro, giusto qualcuna a domicilio (poche comunque) e con ordinanze anti prostituzione severissime. Mettice che er posto è piccolo e tutti se conoscono e questo se traduce in una sola cosa: incubo. Continua a leggere L’onestà der Pluridecorato ed il portafoglio dimenticato
Il risveglio der K.D.S. ed il mistero del sedile sbragato
“Bella spo!
Direttamente dar dimenticatoio un confuso K.D.S.
Praticamente tempo fa,dopo na serata balorda, me svejai verso le 5 e mezza, in macchina, co le quattro frecce accese, in doppia fila cor sedile mio sbragato e quello de fianco mezzo inclinato e tutto tirato indietro.
Che se na guardia me avesse intravisto, a patente mia a quest’ora era utile quanto na scheda telefonica da millelire. Continua a leggere Il risveglio der K.D.S. ed il mistero del sedile sbragato
Er Boss de Craiova e er Wurstel al ketchup
“Bella spo, scusa l’assenza, so io er boss de craiova.
Lo so che ultimamente ho perso l’istinto da bomber che me contraddistingueva però dopo mesi di astinenza ho messo fine alla mia castità. Continua a leggere Er Boss de Craiova e er Wurstel al ketchup
Er Genio del 71, er quarantesimo e i barboni
“Ciao spo’ indovina n’po’, so Er genio del 71 c’è chi pensava che ero morto, cosa che avrei pensato pure io, invece indovina un po’ spo’? So’ arrivato pure a festeggia’ er trentesimo compleanno mio, roba che da quanno me so’ fatto a prima pelle da ragazzino che sto a pensa’ come sarei morto, se vai alla snai potrebbero tene’ e quote su sta’ cosa… Continua a leggere Er Genio del 71, er quarantesimo e i barboni