“Bella spo, so sempre er gattaro, avevo scritto pochi giorni fa ma sabato m’è successa una cosa che non posso non raccontavve.
So uscito sempre con er mi amico, e semo sempre annati a caccia de fregna. Sta vorta c’è annata bene, amo conosciuto du zozze che nun semo riusciti a incannà solo perchè er mi amico è sposato e se nun tornava a cas ala moje je apriva er culo come na mela, però in settimana coi dovuti sotterfugi la missione sarà compiuta senza problemi diciamo. Continua a leggere Er Gattaro chiede consiglio
84 giorni dopo
“Avevo finito lì, so’ ripartito da lì. Diana, Via Nettunense, la prima subito dopo i lavori de Casello 45 andando verso Anzio, alla prima vietta a sinistra.
Che sembrava ‘na mignotta da sogno già te l’avevo detto 84 giorni fa, ma pe’ raggiunge certe chimiche serve la conferma. Continua a leggere 84 giorni dopo
Er Gattaro e la legge della Nigeria
“Bella spo so er gattaro.
L altra sera co un amico demo usciti con due pischelle, pe farla breve tra cena cocktail e altro annamo speso 70 euro senza sborá. A quel punto 10 euro dalla nigeriana e vai sul sicuro , veloce sicuro e appagante. Che poi noo mai capito, se te scopo bene godi pure tu no? No è che me stai a fa n regalo…
Mortacci loro …
W la Nigeria , i gatti e Gilardino”
Trasferta polacca per il Vagabondo tra sangue e kebab
“Ciao Spo’ so er vagabondo. Innanzitutto volevo fare tanti auguri di buon anno a tutti.
Allora rega’ pe sto capodanno avemo deciso co sto amico mio polacco cresciuto a Roma de anna a passa’ il capodanno in Polonia… prima meta Varsavia. Partimo pieni de boni propositi… ” ao nun famo cazzate che li ce se fanno, dovemo sta boni, non cacamo er cazzo ecc.ecc…” . Continua a leggere Trasferta polacca per il Vagabondo tra sangue e kebab
Carolina, problemi a Nettuno
“‘a spo, comunicazione de servizio… Nun ve fate fa le pompe a pelle da Carolina, la negretta der curvone dopo la pineta pe annà a Nettuno. Continua a leggere Carolina, problemi a Nettuno
Santo Stefano a Santa Palomba per il Furgonaro
“Bella spò so io, in diretta dar camioncino più pazzo del mondo: er furgonaro.
Avevo deciso de nun scrive finché nun fosse stata pubblicata la mia intervista, e dato che mo l’hai finalmente resa al pubblico e ai posteri, me sembra giusto, anzi doveroso, aggiornate sulle ultime gesta compiute sul leggendario mezzo a marchio Fiat che è l’alcova mobile più unta e ormai rinomata der centro italia.
A Santo Stefano ho lavorato spo’, e lavorato duro, con rodimento de culo annesso che solo chi se perde er bollito co la salsa verde po avè. Continua a leggere Santo Stefano a Santa Palomba per il Furgonaro
I Signori della Togliatti: Furgonaro (seconda parte)
Qualcuno diceva che una santa può cadere nel fango mentre una prostituta può salire alla luce, ma entrambe sono donne e non possono essere oneste.
Secondo te che differenze o che tratti in comune ci sono tra donne a pagamento e donne non a pagamento? Che rapporto hai o hai avuto con queste ultime?
A me le generalizzazioni non piacciono, ce so prostitute oneste e donne comuni disoneste cosi come il contrario. Le prostitute non sono aliene per il lavoro che fanno, sono fatte di sogni, desideri e sentimenti come le altre persone, hanno “solamente” congelato la loro sfera sessuale e l’hanno riposta in uno stanzino, questo, a me da osservatore fa pensare che crei malfunzionamenti nella sfera affettiva a chi più e a chi meno, certe cose le possono capire sicuramente più altre donne, e io nun so né n’antropologo né un sociologo, guido er camion io. Sul mio rapporto con le donne NON a pagamento… direi che ho problemi a sentirmi allo stesso livello di una donna che potrebbe interessarmi, la vedo o superiore o inferiore e raramente mi centro, probabilmente deriva dalla mia paura di mettermi in gioco. Per il resto ovviamente mi sento insicuro perché il livello di accettazione di me stesso è ancora basso ma ci sto lavorando. Continua a leggere I Signori della Togliatti: Furgonaro (seconda parte)
Er Pluridecorato da Ostia all’autolavaggio
“Bella spo so er pluridecorato.
Oggi mentre annavo verso ostia c’ho avuto un flescbec e te vojo raccontà der periodo che stavo in fissa co la puzza de merda e quinni annavo solo co troie che se facevano inculà co e palle che je sbattevano sulle chiappe. In quer periodo spò ne avevo provate parecchie e a parte Micol, la specialista der culo dell’albero de santa palomba (ormai ero cosi affezionados e lei desperados che 20 euro pompa cabrio e inculata co l’alabarda spaziale ner culo era un must) ero sempre alla ricerca de novità. Devi sapè che ero n vero professionista, me portavo tutto, asciugamano, lubrificante, preservativi che me gustavano, c’avevo er kit completo der perfetto ravanatore de culi. Continua a leggere Er Pluridecorato da Ostia all’autolavaggio
I Signori della Togliatti: Furgonaro (prima parte)
Quest’oggi grande ospite su Radio Togliatti, una istituzione: il Furgonaro! A che età sei andato per la prima volta a mignotte, come sei diventato mignottaro?
La prima volta a putrote? Avevo 16 anni, non appena mio padre mi diede in mano le chiavi di uno scooter mi ritrovai a farmi succhiare il pipo da una nigeriana sulla prenestina. Sono diventato un mignottaro a mano a mano che sviluppavo la mia natura antisociale e le mie difficoltà di relazione, nel mentre mi assuefacevo alle scorciatoie e alla gratificazione immediata in tutti i campi della mia vita. Continua a leggere I Signori della Togliatti: Furgonaro (prima parte)
I Signori della Togliatti: Lo Straniero (seconda parte)
Qualcuno diceva che una santa può cadere nel fango mentre una prostituta può salire alla luce, ma entrambe sono donne e non possono essere oneste.
Secondo te che differenze o che tratti in comune ci sono tra donne a pagamento e donne non a pagamento? Che rapporto hai o hai avuto con queste ultime?
L’onestà verso di chi la devono avere mi chiedo? Io penso che non ci sono differenze se uno non giudica le persone! Tu prendi una donna che finisce in disgrazia non trova lavoro e l’unica soluzione che ha è andare in un altro paese a prostituirsi per crescere i figli, tu te la sentiresti di giudicarla o dire se è onesta o no? Io no! Con le donne non a pagamento non ho difficoltà, almeno non ho difficoltà diverse di quelle che ho nei rapporti normali con le persone! Tendo a stare sempre più da solo, e da solo con me stesso sto bene! Poi parliamoci chiaro, al giorno d’oggi regna l’egoismo. Morte tua vita mia! E così è nei rapporti con le persone: tu ti puoi comportare bene finché vuoi, un giorno sei uno grosso, il giorno dopo basta che dici qualcosa che non gli piace ad un’altra persona chi ti reputava grosso il giorno prima ti volta le spalle! Ma se la gente è questa, è meglio che mi isolo e mi faccio i cazzi miei! Continua a leggere I Signori della Togliatti: Lo Straniero (seconda parte)