“Improvvisamente eravamo tutti stati catapultati nel contatto con se stessi e la propria ristretta cerchia familiare o addirittura nella cruda solitudine.
Tutti si capiva quali fossero le cose davvero importanti nella vita.
Era aprile.
Le cose “essenziali” a detta di Peppino Conte, quelle che erano autorizzate ad andare avanti nonostante la pandemia, riguardavano cibo medicinali e pochissimo altro. Continua a leggere La prostituzione ai tempi del Covid-19