“Spò so sempre io, Generoso.
L’altra sera stavo in giro per il centro della nostra immensa città, ero in compagnia de Ambrogio e Sandrokan, compagni di tante battaglie. Dopo una cena leggera a base di arrosticini, cipolle, salsa oli-oli, pizza cruda e alette de pollo avariato, decidiamo de annà a digerì sta cenetta 3 stelle michelin nelle viette del centro a parlà dei nostri 3 argomenti preferiti: troie, calcio e troie.
Dopo du ore a parlà e de troie e del culo altrui, passiamo ad un altro argomento de discussione abbastanza comune tra noi. Il fatidico ‘per quanto lo pieresti in culo’? Classicone.
A spò, i tempi so bui, la crisi non finisce, e il prezzo de Ambrogio scende sempre, abbiamo toccato quota 5000 euri, ancora fuori mercato dato che a termini agli algerini pe 15 euro je fai pure la colonscopia, ma entro un anno magari s’adegua pure lui. Fatto sta che le domande so varie, che ve pensate, se passa dal ‘pe quanto lo prenderesti in bocca a un negro’, a ‘pe quanto te faresti cagà in bocca’.
Fatto sta che durante questa splendida serata ci viene in mente la volta in cui, in vacanza all’estero, il caro Sandrokan (premetto, abituato a pagare a prescinde. Se nun paga non è contento, te paga pure se je la dai gratis quindi nun fate complimenti e accettate ringraziando quando caccia fori le banconote) durante un pomeriggio tranquillo al pub viene avvicinato da una brasileira. Viso da sufficienza risicata, culo degno di Rio de Janeiro e ottime tette. Si scambiano i numeri e Sandrokan assapora già il gusto di fregna, ma stavolta non vole pagà, dice che sta troia c’ha voja de cazzo e lui è pronto a dajelo. Fatto sta che dopo qualche ora riceve un sms dal troione. A spò era il tariffario dei massaggi, prezzi e servizi. Sandrokan, calamita internazionale di puttane. Fatto sta che lui se fa rode il culo e dice che se deve pagà preferisce scopasse na figa, senza massaggi e cazzi vari, e ce fa vedè che cancella il numero e messaggio della cagna.
Due giorno dopo, ultimo giorno di vacanza, io e Ambrogio andiamo al mare, Sandrokan dice che non je va e resta a casa. Dopo mezz’ora torno in appartamento perché m’ero scordato l’occhialetto da sole tattico e trovo il cazzaro de merda sdraiato mentre se fa fa un body to body dal troione. Scena abbastanza disgustosa spò, Sandrokan c’aveva il cazzo in tiro, unto, co questa che je se moveva sopra. Me dice aspetta 10 minuti che sboro e annamo al mare insieme. Me butto in cucina a guardà la tv, l’eroe je sbora sur polpaccio, la paga, e raggiungemo Ambrogio sul lungomare. Che tempi.
Sieropositivamente vostro, Generoso.”
Sandrokatece: