Radio Togliatti va dalla troia di seconda scelta

“Radio Togliatti,la radio che ascolta tutti , mignottari esperti e mignottari occasionali che non vivono la loro vita un quinto di piotta alla volta .
ci trasferiamo nel 1976 … Anno della prima al cinema di taxi driver , ma anche anno in cui esce Hotel California degli Eagles .
Perché è proprio in un hotel che andrò a finire.
Tra gli annunci visionati in una mattina dominata dal testosterone , ce n’è uno in particolare che mi ispira .
Mi risponde al primo colpo e mi fissa l’appuntamento . Doccia, auto e via verso nuove avventure carico di aspettative ma una volta arrivato in zona la tipa non mi risponde più e dopo 30-40 minuti addirittura il telefono risulta staccato.
Afflitto e sconsolato torno alla base, mangio na cosa e penso che se avessi voluto soffrire avrei dovuto scegliere una fidanzata , quindi mi metto a cercare un altro annuncio che ispirasse fiducia e trovo quest’altra maiala che qualitativamente parlando non era minimamente paragonabile alla prima scelta ma è inutile star lì a rimuginare .
Ed è proprio con questo sottofondo musicale che mi reco presso l’hotel in cui riceve . E questa era una cosa che non mi era mai capitata.
Entro e sbaglio parcheggio perché finisco in quello riservato a chi ci lavora ( dove a sto punto presumo abbia lasciato la macchina pure lei ), quindi in diretta telefonica mi dice di andarmene da lì e di parcheggiare in quello degli ospiti.
Dopodiché mi indica quale delle tante scale esterne prendere e di bussare alla porta n.15 .
Detto fatto mi apre la porta una tipa un po’avanti con l’età , grossa e con le tette fuori che stava guardando uomini e donne.
Sono quelli gli attimi in cui lei ti dice il suo nome e tu non sai se scappare lanciandoti dalle scale o se dirle il solito nome inventato .
Opto per la seconda opzione , pago e si passa ai lavaggi di rito . La pompa iniziale è senza infamia e senza lode , però la tipa risponde ai comandi quando le dico cosa e come lo voglio essere fatto .
Si va di smorza ed io reggo bene non sentendo minimamente lo stimolo eiaculatorio ma quando Sceglie di mettersi a pecora la situazione cambia decisamente.
le do dei colpi fortissimi temendo per la sua struttura ossea e di lì a qualche minuto sborrerò anche la materia grigia .
La signora si gira mi sfila il preservativo guardandoci dentro e mi dice ” tante vitamine ! Bravo ragazzo!” , Strappandomi un sorriso che non ha nè più un volto nè più un’età.
Anche per oggi da radio Togliatti è tutto , a voi studio.”

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