Da una mente libera e ispirata nel nostro Gruppo Telegram:
L’idea di ste interviste è nata per caso, diciamo per gioco : gps l’ ha buttata li , io l’ ho seguito a ruota e ho improvvisato una intervista tipo quelle che si sentono in radio , qualcosa che avrei voluto sempre fare e non ho mai fatto , un po’ per non averne mai avuto la possibilità e un po’ per pigrizia perché son sempre stato il classico tipo che è bravo ma non si applica .
Ma non mi applico perché non mi piacciono gli schemi di sta società in cui dovrei applicarmi.
C’è chi nasce perfetto con la sua vita perfetta , il suo posto di lavoro assicurato , la sua tranquillità , la sua stabilità economica e mentale …. e poi dall’ altra parte ci siamo noi altri , che non ci troviamo a nostro agio in questa società in cui nessuno ci regala un cazzo .
E allora ogni giorno dobbiamo svegliarci e cercare di mantenere un certo equilibrio dell’ animo , senza far si che prevalga il lato oscuro , the Dark Side of the moon , perché poi può diventare difficoltoso riemergere e non è detto che ce la si faccia .
E ognuno ci prova a mantenere sto equilibrio, chi più , chi meno , in tante maniere : una di queste è andare a mignotte .
Intervistando i mignottari , potrete notare subito l’ impossibilità di relegare e chiudere in una unica categoria chi va a mignotte .
C’è gente che viene dalla strada e non , gente di sinistra e non , gente piena di cultura e non ……e scoprirete come tutti siano in grado di fare riflessioni per niente banali e scontate sulle tematiche più varie di questa vita – sempre col filo conduttore delle mignotte – e sulle loro esperienze.
Scoprirete che c’è chi ci sa fare con le donne così come c’è chi non ci sa fare ,a causa della timidezza o perché no , a causa dei canoni di bellezza che ci sono stati imposti dalla società :
Una società che ci bombarda quotidianamente attraverso i mass media coi concetti di bellezza impostici da programmi come uomini e donne , dalle pubblicità dei modelli d&g , dalle sfilate di moda e via discorrendo.
E questo è il mondo vacuo che è stato costruito intorno a noi , quello stesso mondo in cui dovremmo applicarci , dove l’ apparire conta più dell’ essere e dove diventa più importante forgiare l’ involucro da mettere in vetrina su facebook-twitter-instacazz-snapchat , che l’ animo , ma l’ apparenza ha una scadenza e prima o poi l’ oste col conto da pagare passa per tutti .
Vi chiedo di leggere queste interviste senza dare giudizi , non interessano a nessuno e nessuno ve li chiede : per quelli ci stanno già gli opinionisti professoroni , esperti di tutto e di niente che ci perseguitano alla fermata dell’autobus , al bar , in tv e su facebook .
Ah , un’altra cosa : nessuno cerca comprensione : comprensione mai c’è stata , mai ci sarà e non dovrà esserci nemmeno in questa occasione.
Benvenuti a : “ I Signori della Togliatti “
Intervistatece: