Er Sentimentale e il senso d’appartenenza

“Ciao spo, so Er Sentimentale.
Na volta frequentavo un maestro da cui prendevo lezioni de disegno e de fumetto.
Questo è fissato per il Giappone.
Se Je imbocchi in casa ed in giardino rosighi, perché pare che stai sul set da scena finale de kill bill, e qua sorca de Lucy Liu non ce sta.
Na volta ce spiego che occidentali e giapponesi hanno na mentalità molto diversa.
Un italiano per esempio vuole essere fumettista e ha l’aspirazione ad essere il numero 1.
Un giapponese invece vuole diventa fumettista per appartenere alla grande famiglia dei fumettisti e non per primeggiare, bensì per essere semplicemente uno di loro.
Un senso di appartenenza.
Me colpirono ste parole e iniziai a pensa a quale delle 2 mentalità si avvicina di più la mia.
Provo un senso di appartenenza per qualcosa o qualcuno?

Viale Marconi, qualche sabato fa, forse uno o du mesi fa.
Se stai con l’amici a beve Ar chiringuito e te ubriachi, Er puttan tour la sulla Marconi è na cosa scontata.
È come quando una pischella se scorda un suo indumento in macchina mia.
Sicuro, prima da ridajelo qualche giorno dopo, me faccio na pippa e Je ce sboro sopra. Sicuro!

Scatta sto puttan tour con altri du amici.
Da lontano ce stavano ste 4 Fregne al distributore de benza, che sculettavano e allora quando vedo na cosa così, me parte un porcoddio e me fermo. Sicuro!
Come me fermo, innanzitutto capisco che ste 4 Fregne in realtà so 4 travelli.
Una de queste c’ha fretta, ancora non Je avevamo manco detto ciao e le solite domande de rito, che cerca de apri lo sportello e voleva monta da noi.
Un attimo dopo arriva un ragazzo, agitatissimo.
Aveva un accento sardo molto marcato.

Me infila la capoccia in macchina e me fa:” chiamami, chiamami al cellulare ti do il numero che queste me lo stanno rubando, me lo hanno preso loro sono sicuro”.
Io Je dico :” daje provamo damme sto numero”.
Non è servito perché si gira un attimo, nota qualcosa de strano dietro la pompa de benzina, va li a vede e lo ritrova.

“Hai visto? hai visto?” Mi urla mentre mi guarda e sventola il suo cellulare in mano.
“Me lo stavano rubando davvero”.
Eh si Jo stavano a incula, ma tutto bene quel che finisce bene.

In realtà non era ancora successo niente.
Dopo aver ritrovato il suo telefono e avermelo fatto notate, va dal travello che voleva imbocca da noi al volo e mentre grida :” sta puttanaaaa” Je tira un calcione sul ginocchio.
Me so quasi commozionato, me ha ricordato Er Capitano Co Balotelli.
Che poesia che emozioni.
Subito dopo arrivano gli altri 3 travelli a difende l’amica loro.
Na bionda Pija e sputa in faccia al sardo, n’artra se leva na scarpa e ja tira, e iniziano a rincorrerlo.
S’è dileguato e in un attimo è svanito nella notte.
Pure sti tranci, hanno dimostrato tra de loro una forte unione e attaccamento alla maglia, difendendo la loro compagna anche se il furto del telefono ha fallito.

Volume 2Beh a spo anch’io me sento de appartene a qualcosa.
Innanzitutto me succede quando vado in curva a vede a Roma e qua sera, non potevo non vendicare quel ragazzo, quel puttaniere, quel tossico, quel collega, quel compagno.

Io non lavo la macchina mia dal 43 e dentro ce poi trova de tutto, soprattutto bottiglie de birra.
Dopo sta scena de guerriglia tra i travelli ed il sardo se ne semo annati per ritorna sul luogo del delitto 10 minuti dopo.

In mano na bella bottiglia de birra trovata de dietro vuota e riempita con un nostro liquido ben più caldo della birra appunto.
Inoltre di autoprodotto dopo na serata de bevute su bevute.
Amico mio sardo non so chi sei, ma giustizia è stata fatta, perché tu, come noi, appartieni alla grande famiglia dei puttanieri.
Ciao Spo dar Sentimentale.”

Autoproducetece:

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