“Bella Spò, volevo condividere con voi la paura vissuta ieri sera.
Ore 24:00, rincasato dalla trasferta e con una stanchezza addosso pari a quella di Bancini, in ‘qualcuno volò sul nido del cuculo’, decido di inoltrarmi nella via che fino a poco tempo fa era luogo di culto per noi nazional-puttanieri. Si, perché se a Parigi c’hanno la Gioconda, a Londra il Big Ben, a New York la Statua Della Libertà, a Pomezia c’avemo Santa Palomba. Ultimamente però, non c’è più quel senso di magia che ti colora l’anima mentre viaggi a 20km/h, perché se è vero che come ogni anno, le dee dell amore, dopo 11 mesi di piaceri regalati qua e là, rincasano dalle loro famiglie per festeggiare un sereno Natale, è vero pure che quest’anno pare che quel bastardo di Gesù Cristo se sia scordato de risorge, perché siamo a metà febbraio e di molte di loro nessuna traccia.
Ma torniamo a ieri, come ogni volta appena supero l’archi il cazzo me comincia a fa drin drin. Con la positività de Maradona a Usa ’94 imbocco la via, e a regà er fattaccio… percorsa più de metà strada SP era vuota, me dico tra me e me che se non fossi riuscito a scopà avrei accannato con le mignotte, una decisione azzardata, ma giustificata. Sì, perché vederla in quello stato di decomposizione è un colpo al cuore che non avrei avuto la forza di riprovare.
Supero il semaforo e il mio futuro era nelle mani di una sola donna, elegantissima come la sua serie 1. Curvo a sinistra ed eccola li, m’appare come la Madonna a Paolo Brosio dopo na serata de merce e trans, il mio angelo biondo.. era bella come Gabriel Omar Batistuta nella doppietta a Parma nel ’01.
Mi avvicino, le sorrido e pattuiti i soliti 20 euro iniziamo col tango, pompa da Hall of Fame e me se mette sopra, me tuffo tra ste due bombe che così non se vedevano dalla seconda mondiale. Sboro , chiacchieramo due minuti e ci salutiamo, tiro un sospiro di sollievo e riparto felice, perchè non ve nascondo che ho temuto parecchio, ma alla fine la carriera puttantistica è salva.
Domani se riparte, altro giro altra corsa.
Saluti a te e ai ragazzi del gruppo su Telegram, gaiardi come sempre.”
Brosiatece: