“ciao Spo, so Er Sentimentale.
Me ricordo qualche anno fa, quando me sentivo assiduamente ” rete sport” su a radio ( 105,6) che ogni tanto mandavano in onda, tra na cazzata e un’altra, tra na telefonata de qualcuno che “scorreggiava” ar telefono e qualche giornalista che sparava un botto de cazzate, uno stacchetto un botto fico.
Un montaggio, nel quale potevi ascoltare le voci di uomini d’artri tempi durante le loro telecronache, tutti spezzoni di alcune delle loro telecronache, tutte riunite in questo stacchetto e tutti pronunciavano la stessa frase:” La Roma in vantaggio”.
Alla fine se sentiva invece la chiamata de un ragazzo qualunque, co na voce profonda, che pareva che s’era appena fatto na canna, pippato un pezzo, e preso un cartone di lsd che diceva :” la frase più bella der monno, non è ti amo, è la roma in vantaggio”.
Per anni ho pensato la stessa cosa, ma ieri me so ricreduto.
San giovanni, ore 2:00, stavo a casa de sta busta de ceci romana de 28 anni, trovata su bacheca
Non volevo scopa, me volevo solo svota le palle in modo rilassato.
Per me a volte meglio na bella pompa senza preservativo ( se è fatta bene) che na scopata col preservativo.
Te diro’ è pure perché na volta che se toglie i vestiti incomincia a sformasse come un formaggio non pronto e Je vedi che a cellulite sa sta a magna.
Na pompa è più Easy e non se nega mai.
Je do 40 euro e me fa un ciuccio epico, sarà durato un buon quarto d’ora, e ha ingoiato tutto, ma proprio tutto ed era un po’ che non venivo quindi l’ho bella riempita.
A na certa jo volevo di ” guarda che ne mica latte de capra, è sbora”.
Manco er tempo de rilassamme su quer letto sudicio, appena venuto, che me fa illumina gli occhi, perchè dopo tantissimi anni mi è stata pronunciata la vera frase più bella del mondo: ” Ne vuoi un altro aggratis?”.
Alla vista cosi magnifica di quel viso deturpato, di quello sguardo rovinato come quello de una che se fatta l’equivalente de 10 shot consecutivi de sbora a goccia, l’unica cosa che potei dire estasiato fu: ” ma magari”.
Ancora na volta me so innamorato della mia troia.
Ciao spo dar tuo sentimentale.”
Aggratisatece:
